Alcune recenti ricerche scientifiche hanno indagato sulle relazioni esistenti tra conformazione corporea, immagine corporea e disturbi del comportamento alimentare.
In una ricerca condotta dalla Dott.ssa Laura Berne presso l’Università di Drexel è emerso che le donne con il corpo a mela (cioè con tendenza ad accumulare grasso sul tronco e sulla parte alta dell’addome) tendono a perdere il controllo più facilmente quando mangiano (cioè tendono a mangiare più di quanto vorrebbero o a mangiare in maniera bulimica) rispetto alle donne con il corpo a pera (cioè con tendenza ad accumulare il grasso nella parte bassa dell’addome e nelle gambe).
Nella stessa ricerca è emerso che le donne con il corpo a mela sono meno soddisfatte della loro immagine corporea rispetto alle donne con il corpo a pera.
Quello che al momento non è ancora chiaro è il motivo per cui queste differenze nella forma del corpo sono correlate con i disturbi alimentari e con la tendenza a mangiare in maniera bulimica.
La Dott.ssa Berne ha ipotizzato che sia fattori di tipo psicologico sia fattori di tipo biologico potrebbero essere alla base del rapporto tra forma del corpo e tendenza alla bulimia.
Forse la diversa distribuzione del grasso nel corpo determina, attraverso particolari meccanismi biologici, una differente soglia di sazietà.
Inoltre, potrebbe anche darsi che la minore soddisfazione per la propria immagine corporea delle donne con il corpo a mela inneschi dei meccanismi psicologici che conducono ad una minore capacità di controllo.