Gli psicologi che studiano il comportamento animale e gli etologi si sono spesso posti la domanda se anche gli animali, quanto meno quelli più evoluti, hanno una coscienza simile a quella umana, intendendo per coscienza la consapevolezza di sé.
Già in precedenza alcuni ricercatori avevano scoperto che alcune scimmie antropomorfe hanno una rudimentale coscienza, per alcuni aspetti simile a quella umana, anche se più primitiva.
Ti può interessare anche: Mindfulness: una tecnica per ridurre lo stress e migliorare il benessere psicofisico
Una ricerca sui cani
Ora un team di ricercatori della National Research Tomsk State University ha scoperto che anche i cani hanno una forma di coscienza e consapevolezza di sé.
Il team di ricercatori ha condotto una serie di esperimenti per capire se i cani riescono a distinguere tre sé e gli altri cani e se, in qualche modo, hanno consapevolezza della propria individualità.
I risultati degli esperimenti, recentemente pubblicati sulla rivista scientifica Ethology, Ecology and Evolution, hanno mostrato che i cani hanno una forma di autoconsapevolezza e una (sia pur rudimentale) coscienza della propria individualità.
I risultati degli esperimenti hanno anche mostrato che, così come accade con gli esseri umani e con le scimmie antropomorfe, nei cani il livello di autoconsapevolezza tende a crescere con l’età.
Possedere la coscienza significa anche possedere la capacità (almeno potenzialmente) di percepire gli altri come esseri aventi, a loro volta, una coscienza individuale.
I cani, quindi, anche se in una forma rudimentale e primitiva, possono avere qualche forma di consapevolezza dei sentimenti e delle emozioni di chi sta accanto a loro.