L’ergofobia è la paura, eccessiva e persistente del lavoro o di compiti ed incombenze dell’attività lavorativa. Chi soffre d’ergofobia sperimenta un’ansia esagerata sul luogo di lavoro (ma anche a casa, quando pensa al lavoro) anche se si rende conto che la sua paura è immotivata e irrazionale. Secondo il Prof. Michael Linden, uno dei più noti studiosi di questo disturbo, l’ergofobia può essere classificata come un disturbo d’ansia che può manifestarsi anche in soggetti che non soffrono di disturbi d’ansia generali. I lavoratori ergofobici si assentano frequentemente per malattia e tendono a lamentarsi per disturbi somatici (mal di testa, ecc.) provocati dal carico di lavoro. Spesso, l’ergofobia conduce all’assenteismo cronico o al pensionamento anticipato e si associa anche alla paura paranoica di subire mobbing da parte dei colleghi o da parte del datore di lavoro. 

Risposta a cura del team di professionisti dell’Istituto Galton